In pochissimo tempo e con solo due visite mediche preliminari, potrai accedere ai trattamenti PMA
1. Richiedi il tuo primo consulto in Biogenesi
In Biogenesi puoi richiedere il tuo primo consulto medico oggi stesso. Nel nostro centro Biogenesi Monza (a pochi minuti da Milano) garantiamo alle coppie al primo tentativo una accesso senza liste di attesa né per il primo consulto né per l’accesso ai trattamenti di PMA.
2. La prima visita
In occasione del primo consulto medico riceverai tutte le informazioni relative all’iter diagnostico e alle varie opzioni di PMA, inclusi i tassi di successo per le varie casistiche di sterilità e infertilità. Si tratta di una visita molto approfondita alla quale è necessario che siano presenti entrambi i membri della coppia.
3. La seconda visita
Una volta pronte tutte le analisi ed esami prescritti per la coppia, sarà necessario richiedere la seconda visita, per consentire al medico di Biogenesi esperto in infertilità e sterilità, di valutare il quadro clinico e prescrivere il trattamento di fecondazione assistita più idoneo. Nel caso la coppia risieda lontano dalle nostre sedi di Monza e Ponte San Pietro, la nostra struttura consente, nel caso la coppia non abbia mai fatto esami diagnostici per la sterilita, di richiedere, compilando il modulo di contatto, la lista degli esami preliminari per la PMA da effettuare ad entrambe i partner, limitando ad un solo colloquio il percorso diagnostico ed accedere immediatamente ai trattamenti. Nel caso la coppia abbia già eseguito trattamenti presso altre strutture, è possibile inviare tutti gli esami via mail e richiedere un consulto telefonico con i medici di Biogenesi, in modo da limitare al minimo i tempi per eventuali approfondimenti diagnostici specifici e accedere prima possibile ai trattamenti.
4. Il trattamento di PMA
La procedura inizierà con la stimolazione farmacologica della crescita follicolare e il monitoraggio ecografico ed endocrino della crescita dei follicoli, seguiranno il prelievo degli ovociti, la raccolta del campione seminale, l’inseminazione e il trasferimento degli embrioni. Dopo 12-14 giorni dalla procedura verrà eseguito un dosaggio ematico di ßhCG (Gonadotropina Corionica Umana) per verificare l’impianto e l’inizio della gravidanza. Da questo momento, in caso di gravidanza, questa proseguirà come qualsiasi gravidanza naturale.